Della serie: ancora Natale!!
Giornata esaltante. Al termine della lezione, Valentina ha regalato a tutti i partecipanti un po' di pasta madre.
Io come al mio solito ho un po' battuto la fiacca (però ora ho recuperato eh! vedrete!), ma Federica ci ha dato veramente dentro! Ha preparato ogni ben di Dio!
Quando ho visto questo pandoro - purtroppo solo visto ;-P - sono rimasta a bocca aperta! Ci siamo sentite al telefono e le ho detto: Fede!! mandami subito la ricetta, DEVO assolutamente postarla sul blog. Troppo bello!
Quindi, con immenso piacere, vi presento il pandoro di Federica!
Ricetta tratta dal Cavoletto preparata e fotografata da Federica :)
Foto di Federica |
Il Pandoro delle Sorelle Simili
per 1 pandoro di 1 kg
ingredienti :
farina manitoba 450g
zucchero 135g
burro a temperatura ambiente 170g
uova 4
lievito di birra 18g
sale 1 cucchiaino
vaniglia 1 bacca
acqua
Il pandoro si realizza in tre impasti successivi, gli ingredienti menzionati sotto vanno quindi a detrarsi di volta in volta da quelli qui sopra, che sono la somma del tutto. 1. il lievitino - al posto del lievitino faccio il rinfresco della pasta madre
pasta madre 60 gr farina manitoba 60 gr zucchero 1 cucchiaino
acqua 30 gr
tuorlo 1(facoltativo)
Procedere con il rinfresco sciogliendo il lievito madre nell'acqua a temperatura ambiente e aggiungendo la farina (eventualmente il tuorlo) e un cucchiaino di zucchero.
2. primo impasto
il lievitino + farina manitoba 200g uovo 1 burro 30g zucchero 25g lievito di birra 3g acqua tiepida 2 cucchiai
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua. Versarlo poi sul lievitino, aggiungere gli altri ingredienti, impastare per qualche minuto (da qui in avanti uso la planetaria con il gancio). Coprire di nuovo la ciotola e rimettere il tutto a lievitare per fino al radoppio (ci vogliono dalle 4 alle 6 ore).
3. secondo impasto
primo impasto + farina manitoba 200g zucchero 100g uova 2 sale 1 cucchiaino vaniglia 1 bacca
Aggiungere nella ciotolona del secondo impasto gli altri ingredienti (della vaniglia si aggiungono solo i semini ovviamente) e mettere a impastare il tutto per una decina scarsa di minuti (per chi usa la planetaria, gancio impasto e velocità 1 :). Io qui aggiungo uno o due cucchiai di farina per non avere un impasto troppo molle (forse la devo smettere di comprare uova grandi, mo’ che ci penso? :) Al finale non viene comunque un impasto compatto, rimane leggermente appiccicoso :) Coprire di nuovo la ciotola (non che sia importante ma io dall’inizio alla fine ho usato la ciotola dell’impastatrice, no dico, per una volta che sono riuscita a non sporcare 5 ciotole diverse… :), lasciar fino al radoppio della pasta (anche in questo caso ci vogliono circa 6 ore). Poi trasferire tutto quanta la ciotola con l’impasto in frigorifero, per 45 minuti.
4. sfogliare l’impasto
Riprendere l’impasto dal frigo, reimpastarlo velocemente con le mani su una ripiano leggermente infarinato, e stenderlo al mattarello in un quadrato di 1 cm di spessore circa (sarà circa 30cm di lato). Sistemare al centro 140g di burro morbido, a fiocchetti, poi ripiegare gli angoli del quadrato sul centro, chiudendo il burro, formando un secondo quadrato (una busta :) più piccolo. Chiudere bene le pieghe, poi con il mattarelle stendere in quadrato in una strischia davanti a sé (lungo circa 3 volte il lato iniziale del quadrato). Ripiegare la striscia in 3 (come si farebbe con la pasta sfoglia: ripiegare il terzo superiore sul centro e il terzo inferiore sui due di prima). Avvolgere di pelicole e mettere al fresco per 20 minuti. Ripetere due volte questa ultima operazione (qui faccio esattamente come con la pasta sfoglia, tengo la piega a destra e stendo in ‘verticale’davanti a me).
5. ultima lievitazione e cottura
Spenellare il pacchettino di pasta sfogliata con un po’ di burro fuso e, con le mani, formare una palla, riportando tutte le chiusure sotto la palla di impasto. Imburrare per bene lo stampo (da 1kg), sistemarci la palla con la chiusura dell’impasto verso l’altro, coprire con della pelicola, meglio se spennellata con un goccio d’olio, e lasciar lievitare fino a quando l’impasto inizierà a uscire dello stampo (ancora non ho capito il tempo preciso e comunue dipende dalla temperatura ambiente ma siamo sui 10/12 ore, ovviamente). Infine, fare cuocere il pandoro per 10 minuti a 165° poi per 20 minuti a 155° e infine altri 15 minuti a 150° (ho un po’ adattato i tempi di cottura delle Simili, che dicono 10 minuti a 170°e 10 a 160° e basta, al mio forno, comunque al prossimo giro a metà cottura metto un foglio di carta da forno sopra in modo da non far dorare troppissimo la superficie dell’impasto). Fare una prova stechino con un lungo spiedino di legno, deve uscire asciutto. Sfornare, capovolgere e sformare. Lasciar raffreddare e cospargere con dello zucchero a velo.
Foto di Federica |
:))
ciaooo
Attendiamo anche la tua versione allora... io non ho ancora provato a farlo con la pasta madre, mi sono limitata al lievito di birra. Purtroppo il mio lievito liquido non ha molta forza e forse non riuscirebbe neppure a generare tanta bellezza!
RispondiEliminaNon è più Natale, ma chi l'ha deciso che il pandoro non lo si può mangiare sempre? Per la colazione, ad esempio, è buono quanto le brioche.
solo un wow!non vi sono altre parole.. ^_^ hai fatto bene a postarlo! un abbraccio
RispondiEliminabellissimo!!! allora complimenti anche a federica!!! ;)
RispondiEliminaMa è bellissimo! Io questa ricetta me la salvo per il prossimo Natale! Magari per allora mi sarò finalmente decisa a preparare anch'io il lievito madre!
RispondiEliminabaci e buona giornata!
Grazie di volerci così bene...postare "QUESTO" lo ha ampiamente dimostrato :)
RispondiEliminaUn bacione ad entrambe e ovvio aspetto (anche) il tuo di capolavoro.
complimenti, sembra delizioso gnammmmmm :)
RispondiEliminaBellissimo, è perfetto!Ciao
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaE' veramente bellissimo! Mi sa che dovrò fare anch'io un corso di panificazione per capire meglio un po' di cose. Sono molto curiosa di vedere anche il tuo :) Ciao Liz
RispondiEliminaHo fatto casino! ancora Natale??? ma allora non ti rassegni ;) confermo il commento fatto a suo tempo su fb - strepitoso!!! in attesa di vedere le tue opere, fai i complimenti a Federica, è bellissimo vedere che un solo incontro dà tali frutti!!!
RispondiEliminaMa lo sai che un'associazione di Santa ci ha chiesto una replica del Pasta Madre Day? ne sono proprio felice :)
A presto
Valentina
questo pandoro vince su tutti quelli che ho mangiato durante il periodo natalizio! un bacio
RispondiEliminaAnche io ho usato la ricetta delle sorelle, (riadattata per il Bimby). E' davvero super!!! complimenti a Federica e a te per il post ;)
RispondiEliminama quanto e' brava Federica!!!!!Ora tocca a te!!!!
RispondiEliminaDavvero un bel Pandoro, il lavoro sodo vince sempre!
RispondiEliminaGrazie mille per esserti unita al mio blog!! ti seguo volentieri anche io... non vedo l'ora di vedere le tue creazioni con il lievito madre! :)
RispondiEliminaA presto!
Davvero strabiliante, io credo non ci riuscirei mai!!!
RispondiEliminaQuesto pandoro è assolutamente perfetto, complimentoni!!!
RispondiEliminaTi rispondo qui: la ricetta della mafalda puoi trovarla sul sito che ho indicato sulla ricetta della rosticceria, da poco hanno creato una sezione sul pane siciliano. Io non l'ho ancora provata, ma posso dirti che tutte le ricette fatte sono una garanzia...attingono dal ricettario siciliano di Alba Allotta, quindi vai sicura!! Ti abbraccio!
Il pandoro selle Simili è stato il mio unico esperimento qualche anno fa. Un gran lavoro ma largamente ripagato dallo splendido risultato. Bacioni
RispondiEliminaNon ce la posso fare, il pandoro è davvero troppo impegnativo come preparazione ma sono una campionessa a mangiarlo e anche se le feste son passate da un po' lo assaggio sempre volentieri, se per il tuo con la pasta madre ti serve un'assaggiatrice sai dove trovarmi ^_^
RispondiEliminaBuona giornata
Sonia
adoro il pandoro e il tuo è splendido
RispondiEliminaSei perdonata; anche se Natale è passato questo pandoro merita un post dedicato, anche in ritardo! Complimenti a te e a Federica. Baci
RispondiEliminaSembra buonissimo... da provare!!
RispondiEliminaTi va di fare un salto da me? Sono appena nata e vorrei farmi conoscere un pochino ^_^
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